Wolff: "Non siamo mai stati dominanti durante il periodo dell'effetto suolo"

La Mercedes, che ha vinto il campionato costruttori per otto volte consecutive tra il 2014 e il 2021 e ha aiutato Lewis Hamilton a vincere il campionato piloti per sei volte, non è riuscita a mantenere la superiorità ottenuta nell'era ibrida con i nuovi regolamenti.

La W13 del 2022 ha avuto seri problemi di prestazioni, la W14 ha sofferto di instabilità e la W15 non è riuscita a fornire la competitività attesa. La W16 del 2024 ha dovuto accontentarsi di una sola vittoria, conquistata da George Russell, dopo 14 gare.

"Non siamo mai stati bravissimi a gestire queste normative", ha detto Wolff, sottolineando che la Mercedes aveva fatto una falsa partenza e che era molto difficile recuperare terreno su rivali forti come Red Bull e McLaren. Ha anche ammesso che il progetto iniziale "zeropod" del team si è rivelato un vicolo cieco e ha comportato significative perdite di tempo e risorse durante il processo di sviluppo.

Nonostante ciò, Wolff ha ricordato le prestazioni della Mercedes, che ricordavano i suoi esordi. Ha sottolineato i momenti di gloria del team, dicendo: "L'anno scorso, abbiamo raggiunto il nostro apice con la vittoria finale di Lewis a Silverstone. Siamo stati molto forti a Spa, abbiamo dominato in modo assoluto a Las Vegas. Quest'anno, avevamo una macchina che poteva vincere una gara a Montreal".

Il team principal austriaco ha aggiunto che per il resto della stagione sarà necessario tornare a guidare una vettura vincente. Le dichiarazioni di Wolff sollevano la questione di quale percorso seguirà la Mercedes in vista dell'entrata in vigore dei nuovi regolamenti tecnici nel 2026.